La discarica di Brissogne
classificata per rifiuti non pericolosi – rifiuti urbani dal D.Lgs 36/2003
ex discarica di 1° categoria ai sensi della Deliberazione del Comitato Interministeriale del 27 luglio 1984
Omologa dei rifiuti
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EnVal nomina un Direttore Tecnico, responsabile dell’omologa dei rifiuti, che avviene tramite un processo di verifica di conformità eseguito da un laboratorio autorizzato, incaricato di produrre i documenti e le certificazioni necessarie a determinarne la composizione chimico-fisica
Il Direttore Tecnico viene affiancato da un Capo Impianto a sua volta responsabile dell’archiviazione dei rapporti di omologa e all’accettazione dei rifiuti speciali.
La frequenza minima di tale procedura è conforme a quanto previsto dall’art. 2, comma 3, del D.M. del 27 settembre 2010 ed implementata secondo scadenze temporali e/o condizioni di produzione del rifiuto
I rifiuti generati regolarmente hanno le seguenti scadenze:
- ad ogni primo conferimento;
- con frequenza semestrale (successiva ad un periodo di conferimento non inferiore a 180 giorni);
- prima del raggiungimento di un quantitativo di 2.500 t
I rifiuti non generati regolarmente (* quelli quindi caratterizzati dai requisiti riportati al punto 2 dell’allegato 1 del D.M. 27/09/2010), nel caso di lotto inferiore a 500 t non devono essere sottoposti a verifica di conformità.
Nel caso di lotto superiore alle 500 t, è necessaria una verifica di conformità ad ogni primo conferimento e prima del raggiungimento di un quantitativo di 2.500 t.
Gli standard di qualità e le specifiche tecniche dei rifiuti solidi urbani vengono condivisi con SubAto e Regione Valle D’Aosta.