Dal 1° gennaio 2022 è obbligatoria la raccolta dei rifiuti tessili: in 14 centri di raccolta valdostani potranno essere conferiti abbigliamento usato, calzature, tessuti per la casa, borse e giocattoli in tessuto. La raccolta sarà garantita da Italian Textile Recycling
Aosta, 23 febbraio 2022 – Dal 1° gennaio in Italia è arrivata una svolta importante per la raccolta dei rifiuti tessili. È infatti entrato in vigore il decreto-legge 116/2020 che prevede su tutto il territorio italiano l’obbligatorietà della raccolta dei rifiuti tessili. Quindi tutte le Regioni dovranno adattarsi alla nuova normativa, e la Regione Autonoma Valle d’Aosta è stata una delle più celeri: in collaborazione con EnVal dal 1° marzo nei 14 ecocentri presenti in Valle i valdostani troveranno anche il nuovo contenitore AZZURRO, dove sarà possibile conferire i rifiuti di origine tessile, come indumenti usati, tessuti e accessori.
In particolare, potranno essere conferiti, sempre in buste ben chiuse:
• Abbigliamento usato e accessori: maglie, giubbotti, pantaloni, calze, camicie, tshirt, gonne, intimo, guanti, sciarpe, cappelli;
• Calzature, borse, zaini, tessuti per la casa: tende, lenzuola, coperte, tovaglie, asciugamani;
• Giocattoli in tessuto: peluche, bambole di pezza.
Il ritiro di questi rifiuti sarà garantito dalla I.T.R. – Italian Textile Recycling che sottolinea di non conferire solamente abiti e tessuti sporchi di grasso o di vernice o bagnati e contaminati da muffe e tutti gli oggetti di grandi dimensioni, tipo valigie, che non entrano nei contenitori AZZURRI posizionati negli ecocentri.
Sarà inoltre possibile continuare a donare alla Caritas gli indumenti in buono stato direttamente presso le sedi dell’Associaizone o presso le parrocchie e gli oratori valdostani. Gli abiti così raccolti permetteranno di aiutare persone e famiglie in difficoltà.
I contenitori AZZURRI per la raccolta dei rifiuti tessili saranno collocati negli ecocentri/isole ecologiche di tutto il territorio Regionale. SCARICA L’ELENCO COMPLETO
“ENVAL si occupa della gestione dei rifiuti indifferenziati e differenziati provenienti dalle raccolte della Regione Valle d’Aosta. La raccolta differenziata dei rifiuti tessili, in vigore dal primo gennaio 2022, ci aiuterà a favorire il riciclo e il riutilizzo di tale materiale e pertanto di ridurre gli impatti causati dal comparto sull’ambiente-dichiara l’Ing. Matteo
Millevolte, Direttore Tecnico di EnVal– La raccolta separata dei tessili consente infatti di diminuirei rifiuti inviati in discarica (stracci, tessuti, tende, ecc.) che ad oggi si trovavano nel rifiuto indifferenziato, e risulta essere il primo passo per sviluppare buone pratiche di riuso recupero e riciclo dei tessuti, aumentando le percentuali di raccolta differenziata e contribuendo a raggiungere gli ambizioni obiettivi di riciclo dettati dall’UE”.
“E’ un cambiamento che va nella direzione della cura: cura dell’ambiente, perché cresce la raccolta differenziata, e cura delle relazioni e delle persone, attraverso il dono alla Caritas degli abiti che ancora possono essere utilizzati. Gli abiti raccolti serviranno per aiutare le persone e le famiglie in difficoltà presenti nelle nostre comunità, in continuità con quanto fatto da più di trent’anni” – conclude Andrea Gatto della Caritas Diocesana.